Aiutare il gatto che vive all'aperto - Falegnameria Serena

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Aiutare il gatto che vive all'aperto

Consigli-Fai da te
 
gatti in inverno


Decisamente i gatti non amano il freddo e durante le stagioni fredde invernali soffrono piu' del cane.

In inverno i gatti sono costretti a nascondersi e rintanarsi per proteggersi dai clima rigido e hanno bisogno di una dieta più ricca e molto più il cibo che in estate .
Quali sono le maggiori minacce del freddo per un gatto ?come aiutare i gatti a superare l'inverno
quali malattie può provocare il freddo ai felini ?

Ipotermia: si verifica quando il gatto non riesce più a mantenere la temperatura corporea normale e diminuisce, minacciando la vita dell’animale. Si installa sia quando il gatto spende un sacco di tempo a temperature basse, senza la possibilità di riscaldamento, sia quando un gatto è in cattive condizioni di salute ed i mezzi di termo regolazione del corpo non funzionano a parametri ottimali. Una ipotermia lieve si manifesta con tremore, debolezza, letargia e depressione. Se il freddo progredisce, i muscoli saranno rigidi, la frequenza respiratoria e il cuore si ammorbidiscono e il corpo non risponde più agli stimoli. Ai primi segni osservati prendere le opportune  misure: riscaldate il gatto o andate al veterinario il più presto possibile.

Gli assideramenti: si verificano nelle estremità, dove la circolazione viene rallentata dal freddo, e il tessuto non è più irrogato dal flusso del sangue. I tessuti congelati non dovranno essere frizionati mai. Fino quando raggiungete il veterinario, si cercherà di riscaldare la zona immergendo subito l’estremità in acqua tirepida (non bollente) oppure coprendo con un panno umido e caldo. Una volta che il luogo congelato sta riguadagnando la circolazione, fermate il lavaggio caldo. Asciugate l’area e coprite con una fascia asciutta pulita, non appiccicosa.
Raffreddore del Gatto
Nei mesi più freddi può capitare più spesso che il gatto possa prendersi un raffreddore.
gattile con riscaldamento 12volt
Il raffreddore felino è una malattia piuttosto comune soprattutto se il gatto è abituato a stare in casa e all’improvviso si trova all’aperto con le basse temperature o gli sbalzi termici.
Le caratteristiche del raffreddore felino sono le stesse che colpiscono il raffreddore umano,
Tra i sintomi ritroviamo frequenti starnuti, naso che cola, occhi che lacrimano, naso irritato.
L’inappetenza è una delle conseguenze del raffreddore in quanto il gatto non avendo l’olfatto funzionante non riesce a percepire l’odore del cibo quindi, non si fida di ciò che trova nella ciotola e così, non mangia.
Nel semplice raffreddore, la febbre è scarsa o talvolta assente, ma è meglio non far uscire l’animale per evitare che il raffreddamento si trasformi in bronchite o polmonite.
Se la malattia non viene bloccata nella fase iniziale, la perdita di liquido da occhi e naso diventa secrezione di muco denso e se il catarro diventa cronico guarirlo non è facile.
Il veterinario è l’unico ad essere in grado di distinguere un raffreddore da virus , rispetto ad esempio una semplice allergia ambientale
Il raffreddore felino non può essere trasmesso agli esseri umani poiché questi hanno origini diverse, però può essere trasmesso ad altri gatti che vivono insieme all’animale malato, quindi il padrone dovrà porre la giusta attenzione al caso.
Per rispettare il malessere del gatto è bene attenuare i rumori assicurandogli spazi tranquilli e caldi in cui riposare.
Se il gatto ha il naso irritato si può pulirlo con un batuffolo inumidito con camomilla tiepida, ottima anche sugli occhi arrossati.
Mai dare per nessun motivo l’Aspirina al gatto in quanto questa risulta essere letale per lui.
 
Come proteggere il gatto dal freddo?
Per assicurare al gatto un caldo inverno, potete preparargli un giaciglio nel garage o sul terrazzo, avendo cura di posizionare sotto la cuccia una pedana riscaldante alimentata 12 volt (evitate assolutamente l'uso di sistemi di riscaldamento per cuccia alimentati a 220v, che potrebbero essere pericolosi per il vostro animale)
Vita Sedentaria,
E' preferibile che il vostro gatto non stia tutto il giorno all'interno della casa: il caldo eccessivo e l'inattività nuocerebbero gravemente alla sua salute, ideale sarebbe una cuccia per Gatto in legno riscaldata e posizionata in esterno,
ne esistono anche con verandina e recinto antievasione, vedi modello:Minibox della falegnameria Serenacasetta in legno riscaldata per gatti
 
Il veterinario: le info raccolte dal web sono un valido aiuto ma non sostituiscono i consigli del veterinario.
 
Un buon  rifugio deve essere lontano dalle correnti d’aria, vento e freddo è essenziale per la sopravvivenza del gatto durante l’inverno.
Pur essendo il gatto animale molto autosufficente, l'aiuto di un'amante degli animali permetterà ai nostri amici di passare un inverno migliore.
Cercate di permettete al Gatto di avere accesso nel garage, magazzino, capannone, stalla dove il gatto può accedere facilmente. Se necessario installate una porta speciale per gatto.
Molto accogliente sarebbe una cuccia per cane di piccole dimensioni  , con all'interno un cuscino o ancora meglio una stufetta riscaldante in commercio ne esistono alcuni modelli economici e sicuri  
In mancanza d'altro recupera una scatola di cartone  Lasciate un foro di accesso abbastanza piccolo  mettete  paglia o stracci . Collocate la scatola da qualche parte in altezza, non direttamente sul terreno. Se hai più gatti, sceglie una scatola più grande che si adatta perché i gatti preferiscono di dormire insieme per riscaldarsi reciprocamente.


alimentazione del gatto

La protezione del’organismo dal freddo richiede un consumo energetico importante. Quindi durante l' inverno il gatto ha bisogno di una dieta ricca di proteine e grassi e occasionalmente cibi caldi.

In inverno l'acqua gela velocemente, occorre quindi sostituire la ciotola due volte al giorno

ciao Serena

 


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